Lasagne con porcini e patate

Potrà sembrare strano, ma è così: mi piacciono molto le lasagne, ma mi piacciono ancora di più in modo direttamente proprorzionale a quanto più si allontanano dalla classica ricetta con il ragù e la besciamella. Così quando ho adocchiato la ricetta su "Sale&Pepe" (sì, sempre lui ma per il momento è l'ultima ricetta che vi propino!), complici anche dei bei funghi porcini che mi sono stati regalati, mi sono subito messa all'opera...o meglio mi sono impegnata a modificare la ricetta il meno possibile... anche se, tra una cosa e l'altra, di cambiamenti ne ho fatti parecchi! ;)

Ingredienti (per 2 persone abbondanti):

4 fogli di pasta per lasagna (per me quelli già pronti, in versione "rustica"),

2 grosse patate,

200 gr di funghi porcini,

250 gr di fontina,

150 gr di panna fresca,

30 gr di parmigiano reggiano grattugiato,

1 spicchio d'aglio,

1 dado vegetale,

mezzo bicchiere di vino bianco,

un rametto di rosmarino,

prezzemolo,

timo.

Preparazione: 

per prima cosa lessate le patate (io ho usato il microonde); nel frattempo in una padella fate appassire l'aglio con un filo d'olio, aggiungete i porcini tagliati a tocchetti, sfumate con il vino bianco e scioglietevi il dado. Dopo un paio di minuti aggiungete le patate a pezzetti, il rosmarino (che toglierete), il timo e il prezzemolo. Fate insaporire per una decina di minuti aggiungendo circa metà della panna.

Trascorso il tempo necessario potete comporre la lasagna, ricordandovi di terminare l'ultimo strato con il parmigiano e la panna rimasta.

Cuocete in forno caldo a 180° per 30 minuti:  durante i primi 20 coprite con un foglio di alluminio.

Questa calzatura di Roberto Cavalli per il suo un aspetto un po' retrò e "povero", dato dai lacci molto grossi e dalla tomaia con un effetto rovinato, mi fa venire in mente qualche fiaba ambientata nei boschi, tipo Hansel e Gretel. E, pensando proprio ai boschi, il primo prodotto che associo a questi luoghi sono i funghi, protagonisti del primo piatto proposto, associati alle patate, piatto povero del passato per eccellenza.

Se un tocco di modernità nella ricetta è dato dal loro utilizzo come ripieno delle lasagne, nelle scarpe è ottenuto con la punta tagliata che non sarebbe di certo comoda per camminare nei sentieri sterrati! ;)