Complice l'estrazione del dente del giudizio del mio "AssaggiatoreUfficiale" (badate bene che ho specificato la parola dente!) sono riuscita a fargli apprezzare di più il mondo delle passate e vellutate di verdure. E così è nata questa vellutata davvero veloce, ma saporita.
Ingredienti (per 2 persone):
una confezione di fagioli cannellini,
6 funghi champignon,
un goccio di vino bianco,
mezzo bicchiere di panna fresca,
mezza cipolla,
qualche fetta di speck,
prezzemolo,
olio,
sale,
pepe bianco.
Preparazione:
per prima cosa, in una pentola, fate appassire la cipolla con un filo d'olio, aggiungete una fetta di speck e gli champignon tagliati a fettine sottili, sfumate con il vino bianco e cuocete per qualche minuto. Aggiungete i cannellini con il loro liquido di conservazione e continuate la cottura per qualche altro minuto; passate tutto al frullatore, aggiungendo la panna e regolando di sale e pepe. La vellutata è pronta per essere gustata, per decorare il piatto potete aggiungere listarelle di speck abrustolite e fettine di champignon.
Con questo primo piatto non potevo non abbinare una calzatura dalla tomaia vellutata, appunto! La scelta è ricaduta su questi stivali di Cesare Paciotti che riprendono la ricetta anche per la loro tonalità. Ad interrompere la monocromia compare, all'altezza della caviglia, una fibbia in metallo così come lo speck croccante spezza la fluidità della vellutata. Un particolare da segnalare è l'altezza del gambale, leggermente più corto del solito.