5 giugno 2011

Tagliatelle con pesto di fave e code di gambero


Devo confessare che le fave non hanno mai fatto parte delle mie "abitudini" culinarie, però vedendole nel banco dell'ortofrutta ho voluto porvare a comprarle! Una volta che le avevo in casa mi sono dovuta inventare un modo per cucinarle, avevo anche delle code di gambero e così ne sono venute fuori queste tagliatelle...Devo dire che mi sono piaciute molto, il pesto di fave mantiene un sapore delcato che si abbina bene al sapore delle code di gambero.


Ingredienti per 2 persone:
200 gr di tagliatelle,
100 gr di fave,
8 code di gambero,
1 bustina di zafferano,
1 bicchiere scarso di vino bianco,
mezza cipolla,
olio,
sale,
pepe bianco,
prezzemolo.

Preparazione:
per prima cosa cuocete le fave (io le ho cotte al vapore nel microonde) e togliete la loro pellicina. Successivamente passatele nel frullatore versando a filo l'olio finchè non si forma una purea, aggiustate di sale e pepe bianco.
Mentre avrete messo l'acqua a bollire, in una padella fate appassire la cipolla con un filo d'olio, aggiungete le code di gambero, sfumate con il vino bianco e lasciate cuocere per una decina di minuti. Se è necessario aggiungere altro vino bianco durante la cottura, salate e cospargete con abbondante prezzemolo tritato.
Quando l'acqua bolle, buttate le tagliatelle e aggiungete la bustina di zafferano; scolate la pasta al dente e passatela per qualche minuto nel pesto di fave; impiattate decorando con le code di gambero e il loro sughetto.


Un delicato sandalo di Giuseppe Zanotti in cui l'attenzione viene catalizzata dal medaglione centrale tempestato di finte pietre preziose: le "acquamarine" richiamano nella forma le fave, mentre gli "smeraldi" le evocano per il colore; le pietre rosa invece si abbinano alle nuanche delle code di gambero. Il piede è trattenuto da pochi e sottili laccetti, mentre il tallone è coperto da un inserto in pelle; inoltre il tacco non è eccessivamente alto!

13 commenti:

  1. Non ho mai assaggiato il pesto di fave..ma salvo il tuo post tra "i preferiti"e..lo inserisco tra le ricette da provare! =)
    Avrai notizie in merito! ;)
    Le scarpe come sempre..bellissime! Queste di Zanotti saranno anche esageratamente scomode senza plateau..ma si sa, noi donne con le scarpe siamo anche un po' sadiche! =)

    Buona Domenica!!

    Francesca di SingerFood & Chiccherie

    http://singerfood.blogspot.com/

    RispondiElimina
  2. Questo primo mi ispira un sacco. Ho fatto l'anno scorso un pesto di fave e piselli e mi è piaciuto moltissimo. L'aggiunta dello zafferano credo proprio ci stia d'incanto. Da provare sicuramente. Baci, buona domenica

    RispondiElimina
  3. Ma se ti si vuol contattare per e-mail come si fa?

    RispondiElimina
  4. Un'ide<a davvero stuzzicante, esattamente come quei meravigliosi sandali!

    RispondiElimina
  5. @ SingerFood e Chiccherie: allora aspetto! sono curiosa di sapere se ti sono piaciute!
    x le scarpe è proprio vero il detto "per abbellire bisogna soffrire"! ;)

    @Federica: anche per me è stata la prima volta che faccio e assaggio il pesto di fave!fammi sapere se le provi!

    @La Diretta Nuova: ho aggiunto l'indirizzo in fondo alla pagina... cmq gloriap83@live.it

    @fantasie: grazie! ;)

    RispondiElimina
  6. ciao GLO, deve essere delizioso appena lo provo ti faccio sapere

    RispondiElimina
  7. Wowwww! questa pasta è una meraviglia! e il medaglione della scarpa non è di meno!

    Ma lo conosci il libro: “Hai le scarpe giuste per chiedere un aumento”?
    Edito da Mondadori, è un prontuario per uomini e donne che vogliono fare centro, partendo dalle scarpe!
    Mi è passato tra le mani oggi in redazione e ho pensato proprio a te!

    RispondiElimina
  8. Io adoro le fave, bella l'idea del pest e molto bella la foto.
    Ciao.

    RispondiElimina
  9. Un primo molto raffinato e bella anche la foto, brava!

    RispondiElimina
  10. @ mamma oca: ok, allora aspetto!!! ;)

    @ Mai: no, non conoscevo il libro di cui parli, ma l'ho cercato ora e letto la trama! mi sembra spiritoso (e magari mi può servire!), appena mi capita l'occasione lo voglio toccare con mano e comprare!

    @ Natalia: grazie! il pesto è piaciuto anche a me che non ero una gran conoscitrice di fave! ;)

    @Francesca: raffinato, ma anche molto semplice da fare! grazie! ;)

    RispondiElimina
  11. il pesto di fave fa parte della tradizione pugliese,(però in quel caso si usano le fave secche) ma solo di alcune zone...noi lo accompagnamo a delle cicorie lessate...abbinamento azzeccato!!Baci!

    RispondiElimina
  12. buono il pesto di fave,io pure l'ho provato un pò di tempo fa ma con le noci.....questa combinazione che hai fatto mi piace!!!!

    RispondiElimina
  13. @amichecuoche: non lo sapevo! grazie per avermelo insegnato! ;)

    @ Marco_e_Barbara: mmm deve essere buono anche con le noci! ;)

    RispondiElimina

Ciao! Grazie per essere passato...se lascerai un commento mi farà molto piacere! ;)

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...